N. 32 - Un prestito che non puoi rifiutare: razionamento del credito e infiltrazione della criminalità organizzata di Gianmarco Daniele, Marco De Simoni, Domenico J. Marchetti, Giovanna Marcolongo e Paolo Pinotti

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Ottobre 2025
Classificazione JEL: G32, K42, L25, O17.
Parole chiave: criminalità organizzata, imprese, credito bancario.

Questo studio mostra che le restrizioni al credito aumentano in modo significativo il rischio di infiltrazione della criminalità organizzata nelle imprese. Utilizzando dati riservati sulle imprese italiane, si osserva che un declassamento a una situazione di rischio insolvenza riduce la disponibilità di credito di oltre il 30% in cinque anni e incrementa la probabilità di infiltrazione del 5% (nel comparto immobiliare del 10%). Le imprese infiltrate mostrano tassi di sopravvivenza più elevati rispetto alle altre imprese con declassamento creditizio, suggerendo che la criminalità possa fungere da fonte alternativa di finanziamento per le aziende in difficoltà. I risultati hanno diverse implicazioni: in particolare, durante i periodi di crisi economica, diviene essenziale garantire l'accesso al credito alle imprese sane ma vulnerabili, per evitare che diventino bersaglio della criminalità organizzata.