Novembre 2015
Classificazione JEL: C25, G21, G28, K23
Utilizzando un modello econometrico, lo studio si propone di fornire indicazioni sull’adeguatezza, in termini quantitativi, del flusso di segnalazioni di operazioni sospette trasmesse dalle banche italiane su base provinciale. Le variabili esplicative utilizzate dal modello sono di tre tipi: (i) indicatori relativi all’operatività delle banche, (ii) misure di rischio di riciclaggio e (iii) indicatori di attività economica, in tutti i casi misurati a livello locale.
L’analisi ha riguardato le segnalazioni, con livello di rilevanza (o rischiosità) medio o superiore, inviate dalle banche in Italia nel 2012. I risultati mostrano che le banche non necessariamente sovra-segnalano in modo sistematico (a scopo prudenziale), come suggerito da alcuni contributi in letteratura: emergono infatti diversi casi potenziali di sotto-segnalazione.
Per quanto riguarda le implicazioni operative dello studio, il modello rappresenta un utile strumento che le autorità antiriciclaggio possono impiegare, insieme alle altre informazioni in loro possesso, per orientare la propria attività di monitoraggio degli intermediari in materia di compliance con gli obblighi segnaletici.
Pubblicato nel 2020 in: Italian Economic Journal (2020)