Nel corso del secondo semestre del 2013, l’Unità di Informazione Finanziaria ha ricevuto 33.081 segnalazioni di operazioni sospette. La variazione rispetto al periodo corrispondente del 2012 è stata di segno positivo (1 per cento); nel primo semestre si era registrato un calo dell’8 per cento.
Nel complesso, il flusso di segnalazioni ricevute nell’anno - pari a 64.601 - si è ridotto del 3,6 per cento ovvero di circa 2.500 unità.
Il numero di segnalazioni analizzate e trasmesse agli Organi Investigativi, seppur in calo rispetto ai livelli eccezionali raggiunti nel corso del primo semestre dell’anno, ha superato le 40.000 unità. Rispetto al 2012, la crescita nei due semestri è stata di circa il 54 per cento.
Rispetto al primo semestre del 2013, il numero di segnalazioni inviate dagli intermediari finanziari e dagli operatori non finanziari è aumentato di 1.139 e di 441 unità, rispettivamente. Tra gli intermediari finanziari, gli istituti di moneta elettronica hanno incrementato il numero di segnalazioni di circa 7 volte; tra gli operatori non finanziari, i gestori di giochi e scommesse hanno inviato il maggior numero di segnalazioni.
Le segnalazioni pervenute nel semestre sono state trasmesse da 792 distinti segnalanti: 504 intermediari bancari, 193 intermediari finanziari e 95 professionisti1 e operatori non finanziari.
Con riferimento al luogo in cui è stata registrata l’operatività sospetta, la Lombardia, il Lazio e la Campania si confermano come le principali regioni in termini di numerosità di segnalazioni inviate: il Lazio e la Campania, in particolare, hanno registrato nel secondo semestre del 2013 un incremento del 16,2 e del 24,7 per cento, rispettivamente, che compensa parzialmente il calo registrato nel semestre precedente.
Nel corso del 2013, l’Unità ha avviato 308 istruttorie di informative suscettibili di essere valutate a fini di sospensione ai sensi dell’articolo 6, comma 7, lettera c) del d.lgs. 231/07. Le istruttorie si sono concluse con esito positivo in 64 casi.
Nella seconda sezione sono sintetizzati i dati sugli importi segnalati, sul rischio2 della segnalazione, sull’origine del sospetto3, sul rating4 di sistema e sui tempi di trasmissione delle segnalazioni ricevute nei primi sei mesi del 2013.
Nel semestre, l’Autorità Giudiziaria ha inoltrato all’Unità 103 richieste di informazioni. Nel corso del 2013, lo scambio informativo con le FIU estere si è intensificato, passando dalle 521 richieste del primo semestre alle 722 del secondo. L’incremento è stato determinato dall’impulso dato nel secondo semestre 2013 alle richieste di informazioni all’estero che hanno fatto registrare un rialzo superiore al 267 per cento.