In linea con quanto previsto dall'art. 41, co. 2, del D.lgs. 231/2007 la UIF trasmette ai segnalanti, con cadenza periodica, comunicazioni relative agli esiti delle segnalazioni di operazioni sospette.
Tali comunicazioni sono inviate a mezzo posta elettronica certificata alla casella PEC fornita dal segnalante e sono pubblicate sul portale Infostat-Uif nella sezione "Visualizza Messaggi". Per agevolare l'acquisizione nei sistemi informativi del segnalante, i dati sono anche riportati in un file in formato XML allegato alla comunicazione; i documenti XSD che descrivono la struttura dei file XML sono disponibili in calce alla presente pagina. La pubblicazione di una nuova comunicazione è notificata via email a tutti gli utenti abilitati con profilo "gestore" per il segnalante interessato.
La UIF trasmette, ai segnalanti interessati, due distinte tipologie di comunicazioni: gli esiti delle segnalazioni e le schede di feedback.
Esiti delle segnalazioni
Con cadenza semestrale la UIF trasmette l'elenco delle SOS che, alla luce degli approfondimenti effettuati dall'Unità e dei riscontri ricevuti dagli Organi Investigativi, sono ritenute "non rilevanti". Tali segnalazioni sono raggruppate in due elenchi:
- l'Elenco A, contenente le SOS per le quali non sono stati ravvisati sufficienti elementi di rischio a supporto del sospetto di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo;
- l'Elenco B, contenente le segnalazioni che presentano taluni elementi a supporto del sospetto ma che, anche tenuto conto delle informazioni rappresentate dal segnalante, sono state classificate a basso rischio.
Queste comunicazioni sono trasmesse ai segnalanti abilitati ad accedere al portale Infostat-Uif aventi almeno una segnalazione analizzata nel periodo di riferimento e ritenuta non rilevante.
Schede di feedback
Con cadenza annuale la UIF trasmette, ai maggiori segnalanti dei comparti "banche e Poste" e "money transfer", la "Scheda di feedback" contenente indicatori sintetici sull'attività segnaletica confrontati con quelli della rispettiva categoria di appartenenza. Per ottenere risultati statisticamente affidabili gli indicatori di riferimento devono essere calcolati su un numero sufficientemente elevato di segnalazioni: le schede vengono quindi prodotte per i segnalanti della categoria "banche e Poste" che abbiano inviato nell'anno precedente almeno 200 SOS e per i segnalanti della categoria "money transfer" che abbiano inviato nell'anno precedente almeno 100 SOS.