Marzo 2022
Nel secondo semestre del 2021 la UIF ha ricevuto 69.401 segnalazioni di operazioni sospette, con un aumento del 15,2 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Nell’intero 2021 le segnalazioni sono state 139.524, il 23,3 per cento in più rispetto al 2020.
L’incremento del semestre è principalmente riconducibile alle segnalazioni effettuate dai soggetti obbligati rientranti nelle categorie degli IP e degli IMEL, confermando la dinamica in corso già nel semestre precedente. L’incidenza del comparto non finanziario è aumentata soprattutto per i contributi dei segnalanti rientranti nelle categorie dei prestatori di servizi di gioco, dei notai e dei soggetti che svolgono attività di custodia e trasporto valori.
Nel periodo considerato l’Unità ha complessivamente analizzato e trasmesso agli Organi investigativi 69.659 segnalazioni (138.482 nell’intero anno) e ha adottato 10 provvedimenti di sospensione. Tra le segnalazioni analizzate, quelle riportabili ad anomalie legate al Covid-19 costituiscono nel semestre il 4,6 per cento del totale.
Le comunicazioni oggettive sulle operazioni in contanti ricevute dalla UIF nel secondo semestre del 2021 attengono a 23,4 milioni di operazioni, per complessivi 124,9 miliardi di euro, in aumento del 4,9 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’intero anno ha registrato 43,2 milioni di operazioni, evidenziando un trend crescente e un aumento del 2,7 per cento rispetto al 2020.
L’andamento dei dati S.AR.A. nel secondo semestre 2021 riflette il positivo trend dell’economia: risultano in aumento i versamenti e i prelevamenti complessivi; con riferimento ai settori di attività economica si osserva un aumento generalizzato sia per i settori domestici, più marcato per “Industria, edilizia e agricoltura”, sia per il “Resto del mondo”. In controtendenza il settore “Famiglie consumatrici”.
Sono sostanzialmente stabili il valore e la quantità di oro scambiati; sotto il profilo della distribuzione geografica del valore dichiarato rimane prevalente la quota degli scambi interni rispetto a quelli esteri.
La collaborazione con l’Autorità giudiziaria rimane su livelli elevati e si registra un forte incremento del numero di segnalazioni di operazioni sospette trasmesse (+ 16,8 per cento rispetto al 2020).
Le richieste e informative spontanee da FIU estere sono aumentate, rispetto allo stesso semestre del 2020, da 815 a 910; ad esse si è affiancato un sempre più robusto flusso di segnalazioni cross-border.
L’attività ispettiva risulta in netta ripresa; nel corso del secondo semestre del 2021 sono stati avviati 7 accertamenti anche presso tipologie di operatori non finanziari in precedenza non sottoposti a controlli dell’Unità. Nei confronti di intermediari attivi nel settore dei finanziamenti “Covid-19” sono stati avviati quattro controlli cartolari.
Nel mese di ottobre l’Unità ha stipulato con l’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli un nuovo protocollo che rafforza la collaborazione fra i due Enti con particolare riferimento al comparto dei giochi e dei movimenti transfrontalieri di denaro contante.