È stato pubblicato il nuovo numero della newsletter della UIF che dà conto delle principali novità e dei risultati conseguiti nel secondo semestre 2019.
Nel semestre la UIF ha ricevuto 54.621 segnalazioni di operazioni sospette (SOS), con un incremento del 12,2% rispetto al periodo corrispondente del precedente anno. La crescita è imputabile principalmente a IMEL e a banche e Poste.
Gli importi segnalati hanno superato i 49 miliardi di euro (oltre 46 miliardi quelli relativi alle operazioni effettivamente eseguite), contro i circa 45 miliardi nel secondo semestre del 2018.
Nell'intero 2019 la UIF ha ricevuto complessivamente 105.789 SOS, con un aumento del 7,9% rispetto al precedente anno. L'aumento ancora più elevato delle segnalazioni analizzate (8,4% per un totale di 106.318 SOS) ha consentito di ridurre ulteriormente le giacenze portandole ai minimi storici.